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Informazione Corretta Rassegna Stampa
11.08.2013 Menzogna omissiva: ecco come funziona
Lettera da Gerusalemme, di Angelo Pezzana

Testata: Informazione Corretta
Data: 11 agosto 2013
Pagina: 1
Autore: Angelo Pezzana
Titolo: «Menzogna omissiva: ecco come funziona»

Menzogna omissiva: ecco come funziona
Lettera da Gerusalemme, di Angelo Pezzana

Basta menzogne su Israele !


Angelo Pezzana

Scrivevamo ieri, a proposito di “menzogne omissive” http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=50226
come gran parte dei media italiani sono soliti a omettere le notizie che possono dare una immagine negativa dei palestinesi. Senza arrivare al “patto segreto” fra la Rai e l’Anp, rivelato quando corrispondente da Israele era Riccardo Cristiano ( “mai la Rai avrebbe dato notizie in modo tale da recare danno ai palestinesi”), la storia continua e non sempre è da addebitare ai corrispondenti dei nostri media. Anzi, a parte qualche caso isolato, è vero il contrario, sono le direzioni dei media stessi a dichiarare ‘poco interessanti’ fatti e commenti, o anche solo proposte di articoli, incentrati su quanto avviene a Ramallah e dintorni. Va bene invece  il ‘colore locale’, quello sì, allora si può scrivere ciò che si vuole sull’Anp. E se proprio deve essere affrontato un tema serio, allora basta pescare in un vocabolario ben oliato, certi di non sbagliare. Si accende però il faro su Israele e le parole sono le solite: soprusi, occupazione, coloni, Gerusalemme est, check point, linea verde fatta passare per un confine, dichiarazioni di ultra-ortodossi ecc. tutte illustrate dalle immancabili fotografie con il vecchio/vecchia palestinese con accanto un soldato israeliano bene armato, un bambino, possibilmente al di sotto dei 5 anni, che guarda impaurito il solito soldato minaccioso,  qualche pezzo di muro salva-attentati ripreso in modo da raffigurare una prigione, ecc. ecc.

Scrivevamo ieri che le notizie che aiutano a capire quanto accade da queste parti sono da pubblicare solo se sono critiche verso Israele, una attitudine che non riguarda solo i nostri media, si comportano allo stesso modo Le Monde, Herald Tribune, Guardian, Indipendent, El Pais, quasi tutti i quotidiani tedeschi con l’eccezione della Bild, olandesi, norvegesi, svedesi, per farla breve tutti i quotidiani definiti “mainstrean”, che fanno opinione. Un complotto ? No, come non lo era l’antisemitismo che ha portato alla Shoah, era di fatto una continuazione del bi- millenario odio contro gli ebrei, che oggi modifica il nome, sostituendo ebrei con Israele. Nessuno ammetterebbe mai di essere anti-semita, l’obiettivo Israele si presta invece alla bisogna.
Israeliani e palestinesi hanno chiuso il primo round a Washington, mercoledì inizierà il secondo a Gerusalemme, mentre il terzo si svolgerà a Jerico o Ramallah, con gli stessi protagonisti: da parte israeliana Tzipi Livni e Yitzhak Molcho, da quella palestinese Saeb Erekat e Muhammad Shtayyeh.
Questa mattina tutti i giornali israeliani, Haaretz inclusa, rendono nota la lettera che il Premier Netanyahu ha inviato ieri a John Kerry, nella quale ricorda le affermazioni razziste e di odio espresse da Abu Mazen, che IC ha riportato ieri, aggiungendo come le Tv palestinesi descrivano il futuro Stato da Rosh Hanikrà fino a Eilat, come dire tutto l’attuale Stato di Israele, insieme all’educazione dei bambini all’odio contro gli ebrei, con l’ordine di ucciderli che continua in tutte le scuole. C’è poi l’episodio appena avvenuto durante la partita con il Barcelona a Hebron, dove il popolare cantante Muhammad Assaf ha citato come terra palestinese le città costruite dentro la linea verde  del 1967.  Possono essere degni di fiducia i due interlocutori palestinesi per ciò che diranno nei colloqui di pace, quando Abu Mazen stesso afferma il contrario ?
Usciranno le affermazioni del leader palestinese sui media italiani ? Abu Mazen che continua ad augurarsi la scomparsa di Israele  sarebbe sicuramente una notizia scioccante per il pubblico italiano, abituati a vederlo nei panni  del ‘moderato aspirante alla pace’. Daranno notizia della lettera di Netanyahu a Kerry ?
Attenti, cari lettori, la ‘menzogna omissiva’ è difficile da cogliere, per la sua stessa natura è una notizia che non esiste, non essendo stampata, sta alla vostra capacità di analisi accorgervi quanto entra in azione.
E’ soprattutto questa la funzione di Informazione Corretta, fornire un aiuto per conoscere, per essere poi in grado di giudicare.
Scrivete ai direttori di giornali e Tv, chiedete di sapere il vero motivo di questa ripulitura di informazione che arriva dal Medio Oriente, esigete di sapere se questa è informazione.


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

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