E' vero che il Presidente Peres era daccordo che non si suonasse l'inno d'Israele prima della partita? Se veramente è andata così, non posso crederci; Peres è andato fuori di testa? La gente, allo stadio, come ha reagito?
Saluti. R. Razza
E' la solita storia tra diplomazia e politica reale, Peres rappresenta la prima, il cittadino la seconda. In Israele il dibattito e i giudizi che la gente dà su quanto accade si esprimono nella più totale libertà, per questo le accuse contro lo Stato ebraico alla fine sono aria fritta.
IC redazione