Non ci saremmo occupati dell'On. Pier Ferdinando Casini se non avessimo letto quanto ha scritto su un twitter:

 https://twitter.com/Pierferdinando/status/362674994137931776

 " Ritengo sbagliato inserire gli Hezbollah nella lista terroristica dell'UE. Sono degli interlocutori, dialoghiamoci. "

Non che l'On. Casini meriti di essere citato su IC, di quaquaraquà come lui è piena la politica italiana, un politico difficile da inquadrare, un po' di qua un po' di là, insomma uno che dove tira il vento. Essendo attualmente a bagno maria, può essere che, guardando verso quale lido approdare la propria barchetta scudo crociata, abbia notato in parlamento una notevole presenza di forze ostili all'Occidente e a Israele in particolare. Se 2 più 2 fa sempre 4, si sarà detto, sarà bene darmi una riverniciata, da baciapile destrorso che ero, avrà pensato, devo trovarmi subito una nuova collocazione. Ecco allora la pensata, l'abito pacifista si porta dappertutto, e ha provveduto a costruirsene uno.  Hezbollah arriva a fagiolo. Da qui il suo twitter. Davvero la figura di uno statista.

Pier Ferdinando Casini                          D'Alema a Beirut sottobraccio con Hezbollah in abiti borghesi.
Sotto, quando entrano in azione:

Pubblichiamo il comunicato del presidente della Federazione delle Associazioni Italia-Israele Carlo Benigni:

 La Federazione Italia-Israele replica all'on. Pierferdinando Casini su Hezbollah. Bene ha fatto l'Unione Europea ad inserire il braccio armato di Hezbollah nella lista delle organizzazioni terroristiche.

 L'on. Pierferdinando Casini si è espresso in questi termini, attraverso un tweet, sulla decisione dell'Unione Europea di inserire Hezbollah nella lista delle organizzazioni terroristiche: "Ritengo sbagliato inserire Hezbollah nella lista terroristica dell'UE. Sono degli interlocutori, dialoghiamoci". La Federazione Associazioni Italia-Israele esprime profondo dissenso rispetto a tale dichiarazione. L'Unione Europea, le cui prese di posizione rispetto agli scenari del Medio-Oriente sono sempre state improntate alla massima prudenza, ha preso atto di un dato ben noto a tutti gli osservatori internazionali, l'attività terroristica sviluppata da Hezbollah, attraverso la sua componente armata, all'interno e all'esterno del Libano. Chi organizza il terrorismo non può essere considerato un interlocutore della comunità internazionale.

Carlo Benigni