Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Dato che un'infinità d'indizi, tra i più repellenti, sembra portare alla conclusione che il nazismo sta per essere assimilato nel dna dell'europa impazzita come una componente fra le tante, del tutto normale (vedi Stiria, ma vedi anche lady Ashton e il suo seguito di grigi euroburocrati), mi chiedo se l'islam non diventi - a questo punto - il collante attraverso cui sempre più facilmente e agevolmente gli antisemiti di sinistra, di origine leninista, - recuperando Proudhon, Bakunin e il trait d'union con le destre rappresentato dal rivoluzionario quarantottardo Richard Wagner - giungeranno a una scelleratamente "spregiudicata" intesa con i cugini di estrema destra, influenzando così tutte le zone grigie che stanno nel mezzo. (Precedenti: il patto Molotov-Ribbentrop, l'appeacement di Naville Chamberlain, ma soprattutto l'ammirazione per Arafat, comune a sinistre destre e centri vari). Sarebbe davvero il crepuscolo dell'europa.
Antonio Ferrarese
P.S.; Non si dimentichi che - oltre a ciò - i nazisti si trovano fianco a fianco della "spregiudicata" ultrasinistra, che non ha perso la sua vocazione di dettare legge dividendo il mondo in buoni e cattivi, e che proprio come i nazisti identifica il male con gli USA e Israele. Nazismo, leninismo, terzomondismo, islam, buonismo cattolico: siamo in buone mani.