Riduci       Ingrandisci
Clicca qui per stampare

Prigionieri e prigionieri 31/07/2013

Premessa:

1) Nella notte tra l’11 e il 12 Luglio è scoppiata una rivolta carceraria a Medan, capitale della provincia settentrionale di Sumatra. L’istituto correzionale indonesiano, Tanjung Gusta, secondo fonti governative, conteneva più di 2.500 detenuti. Il moto di rivolta ha provocato la morte di 5 persone, due agenti e tre detenuti, ed ha provocato l’evasione di numerosi di essi, tra i quali alcuni pericolosi terroristi, autori degli attentati di Bali nel 2002.

2) 22 luglio 2013 - Un’altra evasione di terroristi è avvenuta la notte scorsa. L’attacco è avvenuto contemporaneamente nei penitenziari di Abu Ghraib e al-Hout a Taji, nella zona nord di Baghdad. Le fonti riferiscono che sono almeno 500 i fuggitivi, di cui alcuni sono pericolosi terroristi condannati a morte o all’ergastolo.

3) 27 luglio 2013. BENGASI (LIBIA) - Oltre mille detenuti sono fuggiti da un carcere di Bengasi, in Libia. “C’è stata una sommossa all’interno del carcere di Al-Kuifiya, ha detto un responsabile dei servizi di sicurezza chiedendo l’anonimato, e contemporaneamente c’è stato un attacco dall’esterno. Più di mille prigionieri hanno potuto fuggire. Le forze speciali fatte arrivare avevano comunque ricevuto l’ordine di non sparare sui carcerati”.

4) 30 Luglio 2013 - Sono almeno 243, tra cui 30 militanti, i detenuti fuggiti dal carcere centrale di Dera Ismail Khan, nel nord ovest del Pakistan, attaccato nella notte dai Tehreek-e-Taliban Pakistan. Lo rende noto Geo News, precisando che nell'istituto penitenziario si trovano almeno cinquemila prigionieri, tra cui 250 membri di vari gruppi fuorilegge.

 Ora, che si tratti o meno di una coincidenza, è evidente che per gli USA non ne sono fuggiti abbastanza, dal momento che hanno chiesto allo Stato di Israele di liberarne un altro migliaio. Perché?

Walter

Perchè  gli ebrei sono nell'occhio del ciclone da 2000 anni, per le svariete ragioni che i nostri lettori hanno visto illustrato su informazione corretta. Oggi però c'è una differenza, esiste uno Stato, Israele, ci proveranno ancora, ma non vinceranno.
IC redazione


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui