Chi vi scrive è una elettrice, entusiasta, del movimento 5 stelle. Una di quegli 8 milioni che hanno contribuito a far diventare in 5 anni, un'associazione di cittadini, senza soldi e senza agganci, il primo partito d'Italia.
Ho letto il vergognoso attacco, corredato da vergognoso fotomontaggio, sulla visita dei nostri amati ragazzi in Palestina.
Gli attacchi non ci stupiscono e non ci spaventano, eravamo al 3% e ci davano dei "comunisti" siamo arrivati al 10. Poi hanno iniziato a darci dei fascisti, siamo arrivati al 14, poi del pericolo per la democrazia, siamo arrivati al 24. Differentemente dalle altre forze politiche il movimento agisce in nome e per conto dei suoi cittadini, e anche nel caso israeliano lo ha dimostrato.
I cittadini italiani, e i nostri elettori in particolare, si oppongono sdegnati all'occupazione della Palestina, ai crimini israeliani e al sionismo.
Visto il nostro concetto di democrazia è chiaro che se questa è la posizione della maggioranza deve essere anche la posizione del Movimento.
L'attacco di un sito come il vostro, che si aggiunge a quelli, ben più pesanti, di repubblica, corriere, giornale, libero, etc.. mi inorgoglisce per il far parte di un movimento libero che non si piega a ricatti, promesse, tangenti, "poteri forti" di varia natura quando si tratta di difendere la giustizia, sia in Italia che all'estero. Ora chiamateci ignoranti (anche se nelle nostre riunioni i ragazzi conoscono anche i dettagli del conflitto, sarei curiosa di fare un bel test agli attivisti del pdl, del pd e dei centristi per vedere quanto ne sanno) chiamateci comunisti, fascisti, irresponsabili, antisemiti, talebani, terzomondisti, integralisti...comunque non ci fermerete! diventiamo sempre più forti, andremo al governo in Italia e taglieremo qualsiasi rapporto con Israele fino a quando quest'ultima non si deciderà ad ottemperare al diritto internazionale, a terminare l'occupazione e a convivere con i palestinesi nella più assoluta uguaglianza.
giuliadibotero@gmail.com
Pubblichiamo la sua e-mail a dimostrazione che non ce la siamo inventata. Prendiamo atto della sua posizione nei confronti di Israele, non è una novità, i suoi "amati ragazzi 5 stelle" l'hanno confermato, bene istruiti dalla maestra che si sono portati dietro. Nulla di nuovo, quindi, ma non era lo stesso Grillo a elogiare il crimimale regime iraniano ? con una politica estera simile, come pensate di regolarvi con quella interna ? Passata la vernice di generosità, che vi serve per conquistare gli allocchi, avete già un pogramma ?
IC redazione