Gerusalemme, non Tel Aviv, ma anche Irving 22/07/2013
Incredibile, ma al peggio non c'è mai fine. Caro Sallusti, qualche anno fa era assai raro che "confondeste" Gerusalemme con Tel Aviv e che fosse permesso a "certo" Gnocchi (si potrebbe fare una facile ironia, ma per stavolta mi autocensuro...) di piagnucolare e mugugnare per uno che fa Irving di cognome. Come siete scesi in basso se i vostri "giornalai" (senza offesa per quelli veri...) possono ormai essere tranquillamente equiparati e assimilati ai peggiori scribacchini italiani. Che ne pensa Fiamma Nirenstein, al proposito?