Pochi mesi fa una bambina israeliana morì in un incidente stradale causato da un palestinese che lanciò una pietra contro un ' auto guidata dalla mamma; la bimba era più piccola del bambino palestinese di cinque anni fermato dai soldati israeliani per aver lanciato un sasso contro una macchina,ma in quella occasione non c'erano attivisti dei diritti umani a filmare la scena,giornali e televisioni italiane non ne hanno parlato, ne' Adriano Sofri, ne' Alberto Stabile l'hanno commentata su Repubblica : per questa bambina,come per altri bambini ebrei morti ( strage di Itamar) non c'è ne'notizia,ne' commozione e neanche partecipazione.
L'antisemitismo può' avere molte facce,le scelte di comunicazione di un giornale e' una di queste.
Umberto Perugia
Non aggiungiamo nessun commento, l'anti-semitismo è una manifestazione irrazionale, quando si odia si odia, è come un fiume che rompe gli argini, trascina via tutto con la furia delle acque. Il pezzo di Sofri era ignobile, ma vedrà, tutto continuerà come prima in certi giornali. Speriamo però rafforzi le convinzioni degli amici di Israele, la battaglia è ancora lunga. E difficile. Ma non prevarranno.
IC redazione