Riportiamo da TUTTOSPORT di oggi, 10/07/2013, a pag. 13, la breve dal titolo "Fifa, Blatter pro atleti palestinesi, Netanyahu frena ".
Bibi Netanyahu con Joseph Blatter
Come sempre TUTTOSPORT disinforma quando si tratta di Israele. Lo fa anche questa volta, distorcendo la notizia sui rapporti tra lo Stato ebraicvo e la FIFA.
La titolazione, inoltre, non rispecchia neppure quanto c'è scritto nella breve.
Blatter, presidente della FIFA, ha richiesto a Israele di permettere ai giocatori palestinesi di muoversi liberamente dai Territori. Netanyahu ha dato il suo via libera, chiedendo, però, che il calcio non sia "strumentalizzato ad altri scopi", come è già successo poche settimane fa con i campionati UEFA under 21 in Israele.
Ma la titolazione recita "Fifa, Blatter pro atleti palestinesi, Netanyahu frena ".
In ogni caso, forse una riflessione sul motivo che rende 'difficoltosi' gli spostamenti tra Territori e Israele non guasterebbe. Il terrorismo palestinese è un dato di fatto. Rendere la circolazione libera significherebbe aprire le porte anche a terroristi e attentatori. Per questo i controlli sono necessari.
Ma a TUTTOSPORT interessa mettere in cattiva luce Israele.
Chiediamo ai nostri lettori di scrivere al giornale torinese che non lo acquisteranno più se non smentirà quanto ha pubblicato oggi.
Ecco la breve:
ROMA - Fate circolare liberamente i calciatori palestinesi dai Territori: la richiesta della Fifa rischia di aprire un caso diplomatico con Israele. Il presidente Blatter, come promesso dopo la sua visita nei Territori palestinesi, ha incontrato il premier israeliano Benjamin Netanyahu per chiedergli maggiore libertà degli atleti. «Abbiamo avuto il via libera», ha detto Blatter dopo l'incontro a Tel Aviv. Ma la versione del governo è diversa. «Non consentite che il calcio sia strumentalizzato ad altri scopi», le parole di Netanyahu. Insomma, la questione è ancora completamente aperta.
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