Come precedentemente presupposto El Baradei e stato scelto dai militari a far parte del governo ad interim fino alle prossime elezioni. Muhammad El Baradei si era battuto a favore di un governo laico dopo la caduta di Mubarak, criticato non solo in Medioriente, bensi anche in tutto l'occidente. Anche David Kenner associato alla rivista Foreign Policy scriveva recentemente che il segretario di stato americano era favorevole alla sua nomina. Domanda: Secondo voi con un massiccio aiuto finanziario si potrebbe evitare uno scontro tra le avverse fazioni religiose e politiche? dove sono finite le ingenti somme di danaro?? Chi controlla??
Cordialmente, buon lavoro
Maria Wolf
Il passato di El Baradei non depone a suo favore. E' stato l'alleato più fedele dei mullah iraniani, è sua la respônsabilità di aver coperto per anni la costruzione dell'arma atomica, impedendo e boicottando le ricerche dell'Agenzia dell'Onu. E' sicuramente un nemico dell'Occidente, si era schierato contro Morsi per un problema di pura concorrenza. Il futuro dell'Egitto non lascia prevedere nulla di positivo. L'opposizione è formata da partiti e forze politiche variegate, divise al loro interno. Per ora l'esercito è meglio della Fratellanza, "meglio" per quel che puo' valere. Quel che è certo è che soldi dell'Occidente non sono serviti a modificare nulla.
IC redazione