A proposito della parola "Partigia" vorrei ricordare che è anche il titolo di una bellissima poesia di Levi (in "Ad ora incerta"), prima di essere quello di un libro in questi giorni molto discusso.
Ciò che mi colpisce è il polverone che continua ad essere sollevato in una vicenda, che vede da una parte i detrattori e dall'altra i difensori di un libro su un episodio marginale della Resistenza, che forse sarebbe passato inosservato se non avesse coinvolto Primo Levi. UN CONSIGLIO: torniamo a meditare sulle pagine di Levi, a godere la sua prosa limpida e tagliente, a seguire le pieghe del suo pensiero complesso e cristallino. Rileggiamo il Sistema periodico, in particolare il racconto ORO. Ne trarremo un nutrimento per l'anima.
maria fausta adriani
Ma non e' quello che si proponeva l'autore di 'Partigia', E'stato l'uso strumentale di Primo Levi a far salire le vendite. Siamo d'accordo con il suo consiglio, e invitiamo i nostri lettori a seguirlo.
IC redazione