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Dice Mark Twain, risponde Vitaliano Bacchi 18/06/2013

Scrive Mark Twain (segnalato da Deborah Fait), risponde Vitaliano Bacchi:

Se le statistiche sono corrette, gli ebrei costituiscono meno dell'un per cento della razza umana. Un piccolo ammasso di stelle minute perso nello splendore della Via Lattea. In realtà sarebbe difficile sentire parlare dell'Ebreo, ma invece se ne parla e se ne sente sempre parlare. La sua fama sul pianeta supera quella degli altri popoli, e la sua importanza nel commercio è sorprendentemente smisurata rispetto alla scarsità del suo numero. Il suo contributo alla lista dei grandi nomi del mondo, in letteratura, scienze, arte, musica, finanza, medicina e altre forme di istruzione ottuse è di gran lunga sproporzionata rispetto alla pochezza del suo numero. Egli ha svolto una meravigliosa campagna in questo mondo in tutte le epoche, e l'ha fatto con le mani legate dietro la schiena. Potrebbe essere vanitoso dei suoi successi, ed essere scusato per questo. Gli Egiziani, i Babilonesi e i Persiani sorsero, riempirono il pianeta di suoni e splendore, e si dissolsero come un sogno e svanirono. Poi vennero i Greci e i Romani, fecero un gran rumore, e se ne sono andati. Altri popoli sono sorti e hanno tenuto alta la loro torcia per un certo periodo. Ma poi la torcia si è consumata, e adesso siedono nella penombra, o sono scomparsi. L'Ebreo li vide. Li combatté e adesso è quello che è sempre stato, senza alcuna decadenza, senza gli acciacchi dell'età, senza debolezze, senza diminuzione delle energie, senza che sia fiaccata la sua mente vigile e aitante. Tutte le cose sono mortali, tranne l'Ebreo. Tutte le altre forze passano, egli resta. Qual è il segreto della sua immortalità? --

Mark Twain

 Il segreto è la Legge, l'idea unica al mondo che l'intelligenza si acquisisce attraverso la legge e non l'esperienza o il sacrificio. L'ebreo pose fin dalla vicenda della rivelazione sinaitica e del successivo esodo l'idea della legge al posto dela sua esperienza e ne trasse salvezza forza e intelligenza, secondo quanto è scritto: Sorgente di vita è la Legge. La Legge, fonte del razionalismo e della idea logica di intelligenza in ogni tempo ed in ogni dove, che ogni altra civiltà ha mutuato dallo spirito ebraico cercando di uccidere, come sempre si fa, chi ti ha salvato.

Vitaliano Bacchi


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