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Coppa UEFA Under 21 in Israele, qualche domanda a Tuttosport 02/06/2013

Copia di e-mail inviata a Tuttosport

Israele 2013 Campionato Europeo U.21 di calcio: che c'entra la politica? Vogliamo ritornare al Cile degli anni settanta (Coppa Davis) o ai boicottaggi olimpici anni ottanta? Non abbiamo imparato niente? E se vogliamo parlare di politica: chi sventola la bandiera dell’ apartheid, ne conosce il significato? L’Autorita Palestinese con sede a Ramallah è la prima a vietare gli incontri sportivi, anche dilettantistici, con gli sportivi israeliani ( e siamo in Giudea e Samaria, scusate se è poco): chi trasgredisce subisce ritorsioni non solamente “giornalistiche” (il neocittadino napoletano Abu Mazen alias Mahmoud Abbas, presidente dell’Autorità Palestinese, ha istituito la pena di morte a chi, arabo musulmano, vende la propria casa ad un israeliano). Vogliamo essere seri e dare allo sport la sua giusta dimensione di avvenimento sportivo? E vogliamo dare i microfoni, nelle giuste sedi, a chi vuole parlare di politica conoscendo quantomeno i fatti e non facendo semplicemente della mera propaganda ideologica?

 Grazie per l’attenzione,
Stefano Riva - Bergamo

Non è la prima volta che il quotidiano sportivo torinese prende posizione contro Israele. Ci auguriamo che riceva molte lettere di protesta, chi non ngli abbia ancora scritto, lo faccia !

ecco il link alla pagina per leggere l'articolo:
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=289&sez=120&id=49363
IC redazione

 


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