Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 28/05/2013, a pag. 17, l'articolo di Francesca Paci dal titolo "Londra, coppia di musulmane si sposa e chiede asilo".
Francesca Paci Rahana Kausar, Sobia Kamar
Mentre la laica Parigi assiste incredula alle proteste contro la legge sui matrimoni gay, Londra celebra la prima unione civile tra due musulmane, scavalcando la Ville Lumiere ma anche esorcizzando il fantasma islamofobo riemerso davanti alle immagini del militare decapitato mercoledì al grido di Allah u-akbar.
Sebbene il riconoscimento delle nozze omosessuali sia ancora al vaglio del Parlamento, il Pacs è una pratica normale nel Regno Unito. Non però per le donne islamiche che nella propria comunità sono vittime di doppia discriminazione e devono nascondersi ancor più degli uomini.
A rompere il tabù sono Rahana Kausar di 34 anni e Sobia Kamar di 29, due pachistane che dopo essersi innamorate all’università di Birmingham nel 2010 hanno deciso di sfidare le minacce di morte ricevute dalla madrepatria (dove l’omosessualità è proibita) e dai parenti del Londonistan e chiedere asilo politico in Gran Bretagna.
La storia, raccontata dal quotidiano «Independent», è unica nel suo genere perfino nel multietnico Regno Unito in cui una sola volta, nel 2011, un esperto di Corano (ma non un imam) ha stipulato un «Nikah» (contratto matrimoniale islamico) tra due donne.
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