salve sono selo allarai natto 07-08-1986 sono statto 15 giorni a izraele vi dico poche cose che ho visto vi scrivo x che vedo che sofre il popolo palestinese !!! quindi il mondo lo sa come e la storia ma certi giornale scrivano il contrArio. poi il 16/05/2013 sono partitto da tel aviv per milano viaggio di ritorno.. io non so se fano con tutti cosi ma a me personal mente mi hano tolto anche le mutande... e mi hano fatto lostesse domante 6 persone diverse.. ma cavolo anche se uno vole andare a casa bianca non li togliano le mutante !!! poi hano presso un saco di campioni anche dai calzzini e tutti i vestitti . io personalmente non ci vado mai piu grazie
selo-868@hotmail.com
Pubblichiamo il suo indirizzo e-mail perchè qualcuno potrebbe sospettare che ce la siamo inventata. Se la volessimo prendere sul serio, dovremmo chiederle perchè ha deciso di andare in Israele, visto che si nutre solo di propaganda, non sa nulla di quello che avviene in Medio Oriente, del problema 'sicurezza' che coinvolge tutto il mondo occidentale, non solo Israele. Ne deduciamo che viaggia poco, se non capisce quanto i controlli siano indispensabili soprattutto a chi viaggia, non solo alla compagnie aeree. Certo, per spostarsi da Porta Garibaldi alla Stazione Centrale, i controlli sono più veloci, anzi, non ci sono per niente. Al posto suo ci ricorderemmo della strage alla stazione Atocha di Madrid, della Metro di Londra, della Maratona di Boston, controlli zero.
Ma a lei questi discorsi interessano poco. Perchè non si fa un bel giro nel territori palestinesi, oppure a Gaza, passando dall'Egitto, non è mica proibito, se troverà qualche coraggioso che le racconti come è fatta quella società, potrà paragonarla a quella israeliana. Sempre che lo trovi, perchè "lì", chi dissente, fa una brutta fine
IC redazione