Gentile redazioni di IC ieri dopo aver inviato la mail al direttore Masi del tg 2 di cui vi ho inviato una copia ho ricevuto in risposta una mail che mi ha fatto spalancare gli occhi,in quanto sono stata accusata di violenza inaudita. Ve la posto di seguito dopo la copia della mia inviata ieri al direttore Masi.
(p-peschini)
Gentile direttore, con questa mail esprimo la mia contrarietà verso tutti i giornalisti che compongono la Sua redazione e verso il suo tg. Non crede sia ora di porre fine a questa disinformazione nei confronti dello Stato ebraico d'Israele?Non credo risulti cosi difficile apprendere che la sua capitale è Gerusalemme e non Tel Aviv.Siamo stanchi di pagare un canone per un servizio pubblico che disinforma e diffonde falsità. Faccia un bel corso di Geografia,insegnando ai suoi giornalisti le capitali degli stati,magari ripetendo piu' volte quella d'Israele.
patrizia peschini
Gentile Signora, il tono della Sua lettera è sinceramente inaccetabile. Sulla questione, spero sia stata informata, c'è un contenzioso internazionale. Potremmo aver anche sbagliato, ma gli insulti che ci ha riservato sono violenti e ingiustificati. Noi continueremo ad aggiornarci, dobbiamo farlo, Lei si sforzi, per favore, ad essere meno aggressiva.
Con viva cordialità.
Marcello Masi
A differenza di altri direttori che se ne sbattono delle critiche dei lettori - cosa che non succede mai nei paesi di cultura anglo-sassone, oltre che in Israele- almeno il direttore del TG2 ha risposto. La mail della lettrice non conteneva nessun insulto, evidenziava un fatto, in Italia i media, giornali e TV, per quanto riguarda Israele, si allinenao alla narrativa palestinese. Usano una criterio che non applicherebbero mai a nessun altro stato. E una forma accettata di moderno anti-semitismo, applicata a Israele.
Masi non se l'abbia a male, se ci riflette un po' non potrà che darci ragione.
IC Redazione