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Da che parte stiamo 12/05/2013

 Buon giorno, le notizie israeliane recenti smentiscono i lanci contundenti di oggetti lanciati contro le riformiste mostrando tre chiari filmanti in cui si vede solo il lancia di un piccolo getto d 'acqua sulle sbraitanti donne riformiste.
I giudici hanno deciso che ci  sara una legge in cui sara riservato un posto a parte per loro al  Kotel, ma questa proposta e stata respinta dalle donne riformiste che insistono per il cambiamento. I
C si interessa invece molto di meno sugli attacchi quotidiani ai nostri soldati in Giudea e Samaria che  hanno avuto l ordine di non intervenire con la forza anche contro il lancio di bottiglie molotov incendiarie:
Basta vedere gli allucinanti  filmati. Questa decisione e stata presa dalla corte suprema perche  ritiene che le bottiglie molotov non sono pericolose. Inoltre è passata inosservata il lancio di corpi contundenti alla spianata  delle moschee con l' incitamento del vecchio imam Muhammad Hussein, parente stretto di quel famoso nazista Hussein, amico di Hitler e allora gran Mufti di Gerusalemme.
Muhammad Hussein essendo stato  interpellato dalla polizia israeliana scateno nel parlamento giordano contro la volonta del re di voler ritirare l ambasciatore da Israele  ed espellere quello israeliano.
Fortunatamente Shimon Peres da buon  saggio scrisse una lettera per evitare che si innesca una minaccia  pericolosa data la situazione incandescente in atto.
Ho avuto l ' impressione che voi siate contro l ortodossia considerata non moderna  e discriminatrice. Noi non rifiutamo queste donne anzi abbiamo propsto  loro un posticino al Kotel, ma l hanno rifiutato. Secondo voi e sempre  colpa dei tradizionalisti ortodossi??
Tra poco ci sara anche l ' introduzione dell' eutanasia, del matrimonio per tutti :Non sono mie fantasie venite  a vivere in Eretz_Israel e vi renderete conto di questa realta dico realta e non verita.
Da che parte state?? >

Cordialmente e buon lavoro.
Miryiam

stiamo dalla parte della modernità e dei diritti uguali per tutti, non ci piacciono quelli che lei chiama "posticini", e le donne che reclamano i diritti non "sbraitano" come scrive lei, ma li richiedono perchè finora non li hanno ottenuti. E' questa la modernità di Israele che ci piace, pur sempre nel rispetto della religiosità di tutti, basta che nessuno voglia imporre il proprio modo di vivere agli altri. Questo non ci piace proprio per niente, come crediamo non piaccia nemmeno alla maggiornaza degli israeliani, che nelle ultime elezioni hanno tenuto fuori dal goveno i partiti religiosi. Staranno all'opposizione per un po', in democrazia è la norma, e gli farà solo del bene. 
Cordialmente,
IC redazione


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