chiedo scusa se intervengo nuovamente a proposito del video nazista postato su you tube, ma,indirettamente citato da una vostra lettrice (Marina P.),vorrei precisare le mie osservazioni,che evidentemente sono apparse pateticamente ingenue.
E' vero che la rete è un mezzo accessibile a tutti attraverso cui chiunque può far pervenire a fruitori interattivi messaggi dai contenuti piu' disparati e ottenere così una platea di ascolto potenzialmente infinita.
Ma quando questi contenuti configurano reati di diffamazione,razzismo,istigazione all'odio,antisemitismo, allora uno stato di diritto dovrebbe di ufficio o su denuncia delle persone chiamate in causa quali soggetti di una cospirazione ebraica mondiale intervenire, cosi' come interviene,sui contenuti pedopornografici della rete.
E' semplicemente questo che va chiesto, devono pure esserci dei controlli legali sulla diffamazione e sulla istigazione all'odio attraverso la rete. Quanto al fatto che una generazione di internauti giovani,intelligenti, colti e tecnologici nutra tanta avversione verso Israele , be' , anche la gioventu' hitleriana appariva ai contemporanei colta, moderna,tecnologicamente preparata,atleticamente dotata,ma tutto cio' non impediva che fosse anche profondamente antisemita.
Umberto Perugia
Il paragone con la gioventù hitleriana è perfetto !
IC redazione