Stephen Hawking è sempre stato un eroe, che terribile delusione nel vedere che si è fatto convincere da un intellettuale delinquente come Noam Chomsky e altri come lui a boicottare la conferenza di un altro vero eroe del nostro tempo, Shimon Peres.... la pressione della lobby intellettual-radicale (si fa per dire) può essere belligerante, minacciosa, intimidatoria, e chi si trova a remare contro corrente sulle questioni mediorentali, lo sa bene. Inoltre, e molto importante: Hawking è quello che è non solo per la sua incredibile intelligenza e il suo inveterato coraggio, ma anche perchè la tecnologia che gli consente di esprimersi, di vivere con la malattia che purtroppo lo devasta, è tutto lavoro di invenzione di microchip fatto in Israele. Dunque, quale disonestà intellettuale può portare a questo atteggiamento? Solo quello che fa degli ebrei e di Israele (la più grande vittoria sull'antisemitismo omicida) un deplorabile incidente della storia, che può essere delegittimato, disprezzato, snobbato, indicato al pubblico ludibrio anche quando sei invitato da Shimon Peres in persona. Il sionismo fondò l'universita di Gerusalemme nel 1925, 23 anni prima dello Stato. Ma questo non ha insegnato nulla a Hawking.