|
|
||
Un video antisemita e il pericolo rossobruno a destra, Adolf Hitler con Joseph Göbbels Cari amici, si parla molto del caso del caso dell'incriminazione di un giornalista responsabile del fotomontaggio girato largamente in rete, in cui si vedeva il presidente della camera Laura Boldrini nuda con un corpo da pin up. Qualcuno invoca la satira o la libertà di espressione, ma bisogna dire che in questo scherzo di cattivo gusto non vi è nessun contenuto satirico o politico, nessuna informazione, nessun pensiero, solo cattivo gusto e goliardia di quarta classe. Non è un problema di libertà, ma di tutela della persona. Internet dev'essere libero, ma come qualunque altro luogo nella nostra società, con gli ovvi limiti di qualunque libertà. Bene dunque che la Polizia abbia istituito le "volanti della rete" che identifica chi viola le regole e li denuncia (http://www.corriere.it/tecnologia/social/13_maggio_06/polizia-volanti-social-network_8820a338-b627-11e2-9456-8f00d48981dc.shtml ). Già che ci siamo, vorrei che la polizia postale o qualche pubblico ministero dessero un'occhiata a quest'altro prodotto, che gira da qualche tempo per la rete: http://www.youtube.com/watch?v=5DUrs5QSqMM&feature=youtu.be . E' un filmato dei più velenosi che mi sia capitato di trovare, a me che pure per scrivervi queste cartoline tocca esplorare abbastanza spesso le fogne di Internet. Il suo titolo è del tutto esplicito: Il nemico occulto: Documentario sulla questione Ebraica. Ridotto a linguaggio neutro, la tesi fondamentale di questo oggetto di propaganda antisemita "degno di Göbbels" è che la crisi economica attuale sia stata provocata "dagli ebrei" per i loro sporchi interessi, che sono "ebrei" tutti i suoi protagonisti nazionali e internazionali (alcuni lo sono per davvero, altri no) e questa appartenenza è indicata con una sorta di timbro: Tizio, EBREO. La conseguenza evidente di questa macchina di menzogne è che bisognerebbe finire il lavoro di Hitler. Si tratta evidentemente di qualcosa di molto peggio della foto della Boldrini, e spero proprio che la Polizia e la magistratura se ne occupino. E anche che lo faccia Google, dato che si tratta di un video su Youtube, sito di loro proprietà. Sono stati così attenti a dare il nome politicamente corretto alla loro pagina in arabo dedicata ai territori governati dall'Autorità Palestinese ("Palestina" non più "Territori palestinesi" (la notizia è qui http://www.repubblica.it/tecnologia/2013/05/03/foto/nasce_google_palestina_non_pi_territori_palestinesi-57965207/1/?rss#1 , la pagina se vi interessa è questa http://www.google.ps/ ) che potrebbero anche pensare di intervenire con altrettanta solerzia su questo video. Ma ci sono altre responsabilità. Nei titoli di testa del filmato si legge che "è una produzione di Stormfront Italia", cioè di un gruppo che è stato processato e condannato per la sua attività antisemita, il cui sito è stato chiuso per ordine di un pubblico ministero e i cui tre dirigenti sono stati arrestati nel novembre scorso (http://it.wikipedia.org/wiki/Stormfront, per maggiori informazioni http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/16/odio-razziale-e-antisemitismo-4-arresti-stormfront-org-verso-loscuramento/416097/ ). Come mai dunque il filmato è visibile? Se fermate il video e guardate la pagina su cui è pubblicato, scoprite che il video di Stormfront è stato pubblicato il 14 aprile scorso, ben dopo l'intervento della magistratura (non è una violazione dell'ordine di sequestro?) e che compare su un canale video definito "informarexresistere", cioè questo: http://www.youtube.com/user/informarexresistere?feature=watch e viene indicata anche una fonte http://www.informarexresistere.fr/#axzz2SY0Z7Yza, che è la pagina del sito "Informare per resistere". Sul canale trovate un sacco di video sull' "imperialismo", la "manipolazione mediatica", la mafia, il "signoraggio bancario", l' "euro-dittatura". Sembrano temi molto di sinistra, un po' grillini (e infatti c'è anche un video di Grillo: http://www.youtube.com/watch?v=W0J5b05rFAI ). Non ho avuto il tempo di guardarli, ma sarebbe interessante vedere se i molti video che denunciano "le banche" come autrici della crisi economica e nemico pubblico abbiano i toni antisemiti del video da cui siamo partiti.
ll sito è ancora più esplicito: ha una pagina sulla palestina, tutto pieno di materiali di appoggio ad Hamas, uno sulla Siria, in sostanziale appoggio ad Assad (e anche qui sembrerebbe una posizione "di sinistra"), il Partito dei Comunisti Italiani quello presieduto da Diliberto, che credevamo felicemente defunto - il partito, non l'uomo, naturalmente - si è appena rifatto vivo con un comunicato in cui "rinnova la sua amicizia e la In realtà "Informare per resistere" è un sito violentemente antisemita. Vi si leggono righe come queste: "... un altro esempio del dominio ebraico nella cultura degenerata occidentale è MTV"... "MTV diffonde in tutto il mondo un'unica cultura degenerata che promuove imbastardimento razziale, edonismo, individualismo e materialismo" Potrei andare avanti a lungo, ma vi risparmio. Quel che voglio sottolineare è l'ambiguità rossobruna che caratterizza questo sito. Posso riassumerla in questa frase: "È ora quindi che la sinistra ritrovi la sua vera unitaria anima nazionale e guerriera ed anche se la guerra non dovesse vincerla e la catastrofe non potesse evitarla, almeno potrebbe dire di avere combattuto con dignità e ove necessario di essere caduta sul campo con l’onore delle armi", tratto da un post sulla loro pagina Facebook (https://www.facebook.com/note.php?note_id=377827201266&id=101748583911&ref=share ), che si intitola "Perché i megaricchi stanno distruggendo il pianeta", tanto per ricongiungerci al nostro video iniziale. I "rossobruni" sono l'espressione di una strategia permanente della destra eversiva, che nel '68 si espresse per esempio nel "nazimaoismo" e oggi si ritrova nella testata del solo quotidiano italiano espressione dell'area nostalgica del fascismo e magari del nazismo, "Rinascita" (nome che farà rivoltare nella tomba Togliatti), che si definisce quotidiano della "sinistra nazionale". Il problema è che la sinistra manca oggi degli anticorpi rispetto a questa mescolanza di temi "sociali", di strane mitologie come il "signoraggio", di odio antisistema, di rifiuto della democrazia rappresentativa di violenta avversione per Israele, di sospetto (quantomeno) per gli ebrei, la cui espressione morbida si trova nel grillismo e quella dura in siti come questi. Proprio l'atteggiamento verso Israele (e verso gli ebrei, che sono la stessa posizione politica, vale la pena di ripeterlo) è la pietra di paragone. Chi è antisionista, lo dica esplicitamente o meno, finisce col dimostrarsi anche antisemita. E ad avallare video come quello da cui siamo partiti, per cui spero in un intervento delle "volanti di Internet". Ugo Volli |
Condividi sui social network: |
|
Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui |