Pubblichiamo il commento di Claudio Carpentieri sulle proteste dell'associazione di amicizia Sardegna-Palestina contro il conferimento della cittadinanza onoraria di Cagliari a David Grossman.
Lo scrittore israeliano non è abbastanza filopalestinese, evidentemente. Nonostante i suoi ripetuti attacchi al governo israeliano viene pur sempre da Israele, non è possibile tributargli nessun genere di onore.
Ecco il commento:
David Grossman Festival Tuttestorie di Letteratura per ragazzi
Cagliari, 22 Aprile 2013: in occasione del Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi del prossimo 19 e 20 Maggio, il Comune di Cagliari ha annunciato il confermimento della cittadinanza onoraria allo scrittore israeliano David Grossman, presidente onorario della manifestazione.
Immediata la reazione della Associazione amicizia Sardegna Palestina (sic!) che ha protestato contro questa decisione ritenendola "un fatto politico grave, quanto di basso profilo; vissuto dalla comunità arabo-palestinese di Cagliari come uno schiaffo morale e politico alle aspirazione di libertà e giustizia del popolo palestinese".
Il comunicato ufficiale pubblicato sul sito della Associazione (che vi risparmiamo per decenza, la nostra) prosegue attaccando i "valori morali" di David Grossman, reo di essersi dichiarato favorevole alla difesa dello Stato di Israele dalle aggressioni continue dei terroristi palestinesi della Striscia di Gaza o dei terroristi di Hezbollah.
Ma questa ovviamente per gli amici della Palestina della Sardegna (i cui nomi sono Sulaiman Hijazi o Fawzi Ismail, tipici nomi sardi) è una colpa, perchè come abbiamo ormai imparato per gli odiatori di Israele il terrorismo non è terrorismo mentre la difesa della popolazione civile israeliana lo è.