Riportiamo dal GIORNALE di oggi, 15/04/2013, a pag. 17, l'articolo di Magdi Cristiano Allam dal titolo "Lo scandalo dei rapiti in Siria: così l’Italia legittima i terroristi ".
Magdi C. Allam Logo di Jabhat al Nusra (sopra la mezza luna, la cartina della Siria con il logo di Al Qaeda)
Siamo tutti soddisfatti del rilascio dei quattro giornalisti italiani Amedeo Ricucci, Susan Dabbous, Elio Colavolpe e Andrea Vignali dieci giorni dopo il loro sequestro il 4 aprile in Siria da parte dei terroristi islamici del Jabhat Al Nusra (Fronte della vittoria). E a questo punto diventa secondario se l’Italia abbia o meno dato una contropartita, dubbio più che legittimo data la nostra consolidata fama di ottimi pagatori del terrorismo islamico in cambio del rilascio dei nostri connazionali. Ma ciò su cui non possiamo transigere, pena il venir meno della nostra credibilità e dignità come Stato all’altezza di salvaguardare la propria libertà e sovranità, è l’immediata decisione di mettere fuorilegge Al Nusra, così come è il caso di Al Qaida a cui è ufficialmente affiliata.
Sappiamo tutti che in questo momento l’Italia è retta da un governo dimissionario. Sappiamo anche che dagli anni Sessanta il nostro Paese ha optato per gli accordi sottobanco con i terroristi mediorientali, chiudendo un occhio sulla loro attività logistica nel nostro territorio in cambio dell’assicurazione che non ci avrebbero colpito. Accordi che non sono stati però rispettati dalle frange dissidenti. Ma almeno Monti prenda l’iniziativa, proprio sulla base del sequestro dei nostri connazionali, di promuovere una risoluzione dell’Unione Europea di messa al bando di Al Nusra, così come hanno già fatto gli Stati Uniti sin dallo scorso dicembre. Oltretutto proprio mentre detenevano i nostri quattro giornalisti, il capo di Al Nusra, Abu Mohammad al-Golani ( o Julani), ha confermato il 10 aprile la sua lealtà al leader di Al Qaida Ayman al-Zawahiri. Ebbene dal momento che, sulla base di risoluzioni internazionali, le Nazioni unite, gli Stati Uniti e l’Unione europea hanno messo al bando sia Al Qaida sia qualsiasi gruppo ad essa collegato, dobbiamo semplicemente chiedere il rispetto della legalità internazionale.
E se esaminiamo da vicino le atrocità commesse da Al Nusra, dovremmo inorridire all’idea di poterli considerare degli interlocutori con cui trattare dietro le quinte magari per salvaguardare i nostri futuri interessi economici nell’area in cambio di denaro o armi. Lo scorso febbraio Al Nusra ha rivendicato 49 dei 60 attentati terroristici suicidi perpetrati in Siria dall’inizio del conflitto interno che, ricordiamolo, si svolge nella cornice della menzogna mediatica della «Primavera araba». Questi attentati hanno provocato migliaia di morti e di feriti. Al Nusra ha diffuso in rete dei video che mostrano l’esecuzione in diretta di militari e civili con un colpo alla nuca, il rogo di persone ancora vive, la decapitazione di cadaveri abbandonati all’aperto. Le vittime di Al Nusra sono principalmente i cristiani e i musulmani non sunniti, a partire dagli alauiti a cui appartiene il presidente Assad, i drusi e più in generale gli sciiti, tutti considerati come infedeli. Il 4 aprile lo sheikh Yasir al-Ajlawni ha emesso una fatwa, responso giuridico islamico, che legittima lo stupro perpetrato ai danni di «qualunque donna siriana non sunnita». A suo avviso catturare e violentare donne cristiane o sciite non è contrario ai precetti dell’islam.
Il 5 aprile il vescovo siriano Issam John Darwish, in un incontro a Milano, ci ha ammonito: «La Siria è diventata il covo dei terroristi islamici provenienti da tutto il mondo. Se non li fermeremo in Medio Oriente non ci saranno più cristiani così come è già successo agli ebrei. Ma sappiate che dopo verrà il turno dell’Europa». In Siria opera circa un migliaio di terroristi islamici europei, di nazionalità britannica, francese, spagnola e belga, che combattono in seno a Al Nusra, tra cui ci sono dei cristiani convertiti all’islam. Il nostro nemico è già dentro casa nostra!
Noi in Siria sosteniamo direttamente i terroristi islamici e qui in Europa consentiamo che lo diventino e vadano lì per espletare la «guerra santa». È una follia suicida! Sveglia Italia, Unione europea, Chiesa cattolica, cristiani di tutte le chiese, Stati Uniti, Nazioni unite: mettiamo fuorilegge i terroristi islamici di Al Nusra!
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