Ogni anno, subito dopo Pesach, viene organizzata " Tzada'at Hachaim", la Marcia dei Vivi “con  lo scopo di educare i giovani a riconoscere i pericoli dell’ ingiustizia, persecuzioni, dittature, soprusi  e raccontare  il peggio di quello che l’ umanita’ ha espresso guidata dalle forze del male fasciste e naziste.

La Marcia parte nel giorno di Yom HaShoah, il giorno della memoria della Shoah. Migliaia di partecipanti marciano in silenzio tra Auschwitz e Birkenau, il piu’ grande complesso di morte costruito dai nazisti nel sud della Polonia tra Cracovia e Katowice, dove hanno trovato morte violenta ed ingiusta  oltre un milione e trecentomila ebrei. Un luogo infernale, plasmato dalle menti piu’ perverse e orribili che siano esistite nella storia umana. The Marcia dei Vivi fu fatta per la prima volta nel 1988 e da allora avviene ogni anno con la partecipazione  di ragazzi da tutto il mondo.

 Quest’ anno ha assunto un valore ancora piu’ importante, perche’ lo scopo della marcia e’  trasmettere  valori all’ umanita’, documentando i crimini che furono commessi. I vivi  raccontano i drammi di chi purtroppo ha perso la vita  nell’ orrore. I vivi con il compito di ricordare.

Plonsk, Marcia dei Vivi

Quest’ anno  circa 800 ragazzi accompagnati da insegnanti e rabbini  provenienti da Francia, Marocco, Israele, Canada,  hanno marciato da Auschwitz a Birkenau per poi proseguire fino a Plonsk,  una cittadina nel centro della Polonia distante circa 400 Km da Auschwitz ed importante perche’ e’ il luogo dove nacque David Ben Gurion, il Padre dello Stato Israeliano. Ad attendere i ragazzi le autorita’, tra le quali l’ Ambasciatore Israeliano in Polonia Zvi Rav-Ner, il Vice Direttore della March of the Living Aharon Tamir, il Direttore del Museo si Auschwitz-Birkenau Jerzy Wroblewski, Leo Wisenberg e molti altri.

David Ben Gurion

L’ Ambasciatore Israeliano Zvi Rav-Ner nel suo discorso  ha spiegato che Ben Gurion non ando’ via dalla Polonia, che a quel tempo era sotto la  Russia zarista, a causa dell’ antisemitismo,. Ben Gurion nacque nel 1886 ed emigro’ giovanissimo nel 1906 per andare in Medio Oriente, prima nell’ attuale Turchia e successivamente in Israele. Era un Sionista puro, dotato di una energia fortissima. Ando’ in Medio Oriente per costruire lo Stato di Israele, questa era la missione che sentiva dentro di se’. Un cammino che porto’ questo giovane idealista e sionista da Plonsk fino a Gerusalemme.

 E cosi la Marcia dei Vivi, quest’anno, ha preso un percorso diverso, da Auschwitz e Birkenau e’ arrivata fino a Plonsk per commemorare il grandissimo David Ben Gurion, portando un messaggio importante all’ umanita’: i giusti sopravviveranno.

 Tra i presenti c’ era anche Aharon (Arele) Tamir  che conosceva bene Ben Gurion in quando  fu  addetto per molti anni alla sua sicurezza. C’ era anche un delegato della cittadina Israeliana di Ramat Negev, dove Ben Gurion visse per molti anni. Ogni anno una delegazione di Ramat Negev formata da studenti porta una foglia metallica a Plonsk per appenderla ad un albero nella piazza dedicata a lui. Fra i presenti c’ era anche Nort Kliger, un sopravvissuto alla Shoah.

 E’ stato commovente quando i  giovani hanno incominciato a ballare al suono della Hava Nagila. La piazza ha acquisito energia, la stessa  che doveva brillare  negli occhi di David Ben Gurion. Un messaggio ai nostri nemici: Iran, Nord Corea e altri paesi allineati: noi continuiamo a vivere, Am Israel Chai, il popolo di Israele vive.

 http://youtu.be/E-lRevo_pFM

http://www.eurojewcong.org/poland/9233-polish-town-honours-ben-gurion.html

Michael Levi, Vice Presidente, membro del Board Beit Polska, Unione delle Comunita' Ebraiche Liberali della Polonia. Membro del World Union of Progressive Judaism (www.wupj.org)