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Il Corriere contro Perlasca, una follia 11/04/2013

Copia del messaggio inviato al Corriere della Sera
All'attenzione del Direttore Ferruccio de Bortoli

E' riprovevole che un giornale come il Corriere abbia dato una copertura spropositata al libro di un Arcadi Espada illustre sconosciuto. In tal modo si è tacitamente appoggiata una tesi che fa acqua da tutte le parti (come quelle montate sullo spagnolo Cristobal Colon scopritore dell'America) a danno di un galantuomo che dopo aver fatto tanto durante la Guerra si era ritirato in un angolo nascosto ove era stato scoperto solo grazie alla persistenza di un gruppo di ebrei da lui salvati e che manco sapevano dell'esistenza dei vari Zoltan Farkas e Angel Sanz Briz considerati dall'Espada i veri eroi di Budapest derubati, a suo dire, della loro gloria da parte dell'infame Perlasca.
Cosa si è voluto dimostrare appoggiando senza profonde verifiche la tesi mal montata di uno sciovinista spagnolo? Ad Andrea Nicastro non è passata per l'anticamenra del cervello la possibilità che il giornalista Arcadi Espada avesse voluto far assumere a degli spagnoli il merito dei fatti di Budapest per cercare di catturare delle simpatie ebraiche per la Spagna e per gli spagnoli rimasti a secco di tanti "appoggi " fino dai tempi dell'espulsione del 1492 ?
Avrebbe la Spagna bisogno di "appoggi" ebraici nelle circostanze attuali ? Nell'attuale congiuntura economica in cui guazza io direi proprio di si.
E il vostro Andrea Nicastro era la persona qualificata per trattare questo tema con sufficiente profondità,per capire le reali motivazioni del libro di Arcadi Espada? Il Corriere, egregio Direttore, continua a deludermi per la faciloneria con cui appoggia tesi campate in aria.

Chi non avesse letto il ezzo sul Corriere, ecco il link:
 http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=2&sez=120&id=48736

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Io non leggerò il libro di uno spagnolo in cerca di pubblicità, ne ho mai creduto alla bufala che Colombo non fosse genovese. La spocchia post fascista - quella si - di certi iberici, fa aggio sull'unica cosa della quale dispongono in misura maggiore alla nostra: la micragna. Mi auguro che il Corriere recuperi, in maniera intellettualmente onesta e documentata, lo scivolone odierno.

Franco Fazzi


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