Carissimi amici, i
n relazione all'articolo del "signor" Michele Giorgio "Negoziati, la proposta di Abu Mazen per sedersi al tavolo", commentato su IC (http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=41&sez=110&id=48737),
mi ha colpito la straordinaria ed eccezionale durata dello sciopero della fame - otto mesi! - del criminale Samer Issawi, ospite delle prigioni israeliane.
Otto mesi! un record assoluto.
Nessun uomo č in grado di astenersi dal cibo per un cosė prolungato periodo di tempo. A meno che si tratti di una delle ennesime fantasie propinateci dai palestinesi, e felicemente rimbalzateci dai volenterosi divulgatori occidentali, fra cui il succitato "sig. ignorante"; non trovate che sia una performance degna di essere celebrata come prova della straordinaria fibra del glorioso popolo palestinese?
lettera firmata
I lettori del Manifesto (e non solo loro) sono come gli struzzi, digeriscono anche i chiodi !
IC redazione