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Diffamazione e rettifiche tardive 14/03/2013
Il rapporto ONU sugli scontri di Gaza (2012) che portarono sulle prime pagine dei media la foto del bambino ucciso , in braccio al padre disperato , finalmente dice la veritā  sulle cause della morte del piccolo: furono i razzi dei terroristi di Hamas a colpire la casa.
Questo purtroppo non servirā nč¨ a scagionare nč a riabilitare Israele, sia perchč¨ la notizia č  passata in sordina, sia perchč l'impatto o la rettifica di una notizia tardiva č molto diverso dallo scoop.
Ne sanno qualcosa i troppi accusati ingiustamente dalla mala giustizia italiana, che dopo essere stati alla ribalta per accuse e magari in prigione , dopo anni vengono scagionati.
Come sperare poi che l'ONU condanni apertis verbis Hamas per nascondere terroristi e razzi tra i civili , mettendo a repentaglio la popolazione?
Meglio accusare Israele che l'esercito non ha preso tutte le misure necessarie per verificare che gli obbiettivi fossero militari. Contraddizione palese della frase precedente. E nessuno osa dire che Hamas trae beneficio mediatico da questi martiri , tanto poco la vita vale per loro che si puō strumentalizzare la morte .

annalisa rossi

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