Dare un nuovo senso alla Giornata della Memoria 15/02/2013
Appoggio in pieno la proposta del prof. Volli sulla data mobile del "Giorno della memoria". Non si tratterebbe più di una ricorrenza sulla quale sorvolare perchè "tanto, si sa". Sarebbe più difficile prepararsi in anticipo a fare dell'altro; certe agende, certi palinsesti saranno da riscrivere per inserire la vita nel suo trascorrere drammatico; perchè è durante il trascorrere della vita di tutti i giorni che gli ebrei diventano vittime.