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Le sentenze di certi giudici 08/02/2013

A proposito del caso Abu Omar e della recente sentenza della Cassazione che ha ordinato un nuovo processo d'appello, a giudicare chi collabora con la Cia contro il terrorismo c'è“ il riferimento all'articolo di Meotti sul Foglio del 2 febbraio.
Sulla pratica della extraordinary rendition è intervenuta la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo (EDU Sent. 13 dicembre 2012), condannando la Macedonia per avere cooperato nella pratica della CIA. Da notare che la Procura macedone, diversamente da quella italiana, aveva archiviato per insufficienza di prove. E' probabile che seguano altre sentenze, anche sul caso italiano
Nel merito delle sentenze, invece, ci si può consolare con la sentenza della Corte Costituzionale 106/2009 che, sul caso Abu Omar, conferma la correttezza dell'operato del governo in materia di segreto di stato.

Cordiali saluti
Lorenza
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Non c''èda stupirsi per le sentenze di condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo . La UE preferisce condannare e richiamare Israele ( fino a quando potranno circolare senza paura di essere prelevati su ordine di qualche giudice i ministri di Israele?) piuttosto che porre attenzione a chi calpesta i più elementare diritti umani. Tale e quale l'ONU. Anzi queste organizzazioni vengono profumatamente foraggiate proprio dalla UE con i nostri soldi. Il caso di A.Omar è emblematico : persino Prodi aveva giudicato di secretare l'operato dei servizi, ma giudici zelanti e amanti della verità  hanno deciso di procedere. E questo è un altro esempio di mancanza di leggi europee condivise che regolamentino casi di terrorismo.

annalisa rossi
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Che l'Italia non sia la sola a comportarsi in questo modo non modifica il  giudizio sulla nostra magistratura. Invece di collaborare con i servizi di sicurezza sta dalla parte dei terroristi.
IC redazione

 


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