Italo-Israeliana candidata al Parlamento
di Benjamin Weinthal, Corrispondente del Jerusalem Post
(traduzione di Giovanni Quer)
Sharon Nizza: candidata alla Camera dei Deputati per la circoscrizione estero Africa-Asia-Oceania- Antartide
Sharon Nizza, cittadina italo-israeliana, ha annunciato la propria candidatura alle parlamentari italiane che si terranno il 24 febbraio.
"Sono onorata che mi sia stato offerto di candidarmi a queste elezioni per la circoscrizione estero Africa-Asia-Oceania- Antartide, che comprende anche Israele", dice Nizza. "Ho deciso di cogliere questa storica opportunità offertami dal Popolo delle Libertà, che è l'unico partito ad aver presentato un candidato dal Medio Oriente. Per la prima volta, i cittadini italiani che vivono in Israele potranno votare per un candidato che vive proprio in Israele e che rappresenterà questa vasta circoscrizione nel Parlamento italiano. Sono la candidata più giovane per questo seggio e la prima israeliana a partecipare alle elezioni", continua Nizza.
Gli italiani residenti all'estero possono partecipare alle elezioni e votare per la lista indicando la preferenza del candidato. Il Popolo delle Libertà è un partito italiano di centro-destra, creato nel 2007 dall'ex-Premier Silvio Berlusconi.
Sharon Nizza è un'esperta di relazioni tra Italia e Israele, con una consolidata esperienza professionale. È nata a Milano nel 1983 in una famiglia ebraica e si è laureata in scienze politiche e storia del Medio Oriente all'Università Ebraica di Gerusalemme. È stata per anni assistente dell'onorevole Fiamma Nirenstein, membro della Commissione Esteri della Camera dei Deputati. Tra le ultime battaglie portate avanti ricordiamo la proposta di includere nella lista delle organizzazioni terroristiche sia i Guardiani della Rivoluzione iraniani, sia il movimento e partito Hezbollah in Libano.
In risposta alla recente polemica sulle affermazioni di Berlusconi durante la Giornata della Memoria in difesa di Mussolini, Nizza afferma: "Non avrei usato quelle parole, in particolare in quel contesto. Un regime che nega le libertà fondamentali agli individui non può esser difeso. Le leggi razziali di Mussolini rappresentano l'apice della vergogna per il popolo italiano". Aggiunge anche che "Apprezzo il chiarimento rilasciato da Berlusconi in seguito alla polemica sull'importanza della Giornata della Memoria come apprezzo la sua inequivocabile difesa del diritto di Israele ad esistere. Berlusconi ha lodato i successi economici raggiunti sotto il regime di Mussolini, ma ha criticato le leggi anti-ebraiche".
"Dando uno sguardo al presente e al passato, al ritorno da una recente visita in Ungheria con una delegazione parlamentare che si occupa di antisemitismo, guidata dall'onorevole Fiamma Nirenstein, credo dobbiamo prestare più attenzione a quello che sta avvenendo in Europa", afferma Nizza, che aggiunge "in Ungheria, per esempio, il partito neofascista, razzista e antisemita Jobbik gode di un enorme consenso in Parlamento che arriva al 17%. Se sarò eletta rappresenterò certamente una garanzia contro il risorgere di qualsivoglia "sentimento nostalgico" che risale ai periodi più bui della nostra storia e in particolare contro il risorgere dell'antisemitismo".
Nizza si è sovente recata in Egitto, da dove proviene la sua famiglia. Il suo programma politico è basato sull'affermazione dei diritti umani, dei diritti delle donne e delle minoranze. Ha partecipato alla fondazione dell'associazione "Italians for Darfur". L'attività politica di Nizza vuol far diventare l'Italia un Paese leader nell'ambito dei diritti umani, così come diffondere la conoscenza della cultura italiana e del popolo italiano nel mondo.
