Ecco la risposta della svizzera EDA alla mia richiesta di precisazioni sulla definizione di "territori palestinesi occupati" (in riferimento alla Samaria e alla Giudea) e "Gerusalemme Est,territorio palestinese occupato".
Ho richiesto, inoltre, delucidazioni sullo stato palestinese (?): quale moneta emettesse, quali C.I. e Passaporti stampasse per essere riconosciuto dallo Stato Federale della Svizzera.
Ho richiesto, provocatoriamente ma non troppo, come la Svizzera potesse riconoscere uno "Stato" i cui capi appartengono alla lista delle organizzazioni terroristiche internazionali.
Infine, ho suggerito loro di rivolgersi all'Ambasciata Israeliana più vicina per avere tutte le delucidazioni necessarie.
Onestamente, se da una parte mi ha fatto piacere che il Dipartimento Federale svizzero m'abbia cortesemente e sollecitamente risposto (tra Osservatore Romano, varie testate giornalistiche italiane e sindaci campani o siciliani nessuno si è mai preoccupato di rispondere alle mie), la risposta di EDA è sconcertante; ho la sensazione che si voglia trattare da "sempliciotti" (eufemismo) chi, in modo critico, legge le pagine dedicate ad Israele.
Grazie per la vostra attenzione,
Stefano Riva - Bergamo
ecco la risposta:
Egregio Signor Riva, La ringraziamo per la sua mail che ha ritenuto tutta la nostra attenzione. Le pagine da lei consultate nel sito del Dipartimento federale degli affari esteri si riferiscono alle destinazioni di viaggio; esse non si riferiscono ad un paese particolare, bensì ad un insieme di destinazioni e contengono dei meri consigli di viaggio, utili a chi desidera organizzare una vacanza o intraprendere un viaggio. Per loro stessa natura, non contengono nessuna presa di posizione di natura giuridica nè tantomeno politica.
Con i nostri più distinti saluti.
René Schneider
Eidgenössisches Departement für Auswärtige Angelegenheiten EDA Staatssekretariat STS Krisenmanagement-Zentrum KMZ Bundesgasse 32 3003 Bern
La ringraziamo per la sua azione, peccato che la risposta sia vergognosamente 'diplomatica', nel senso che ha eluso la domanda, per divagare su spiegazioni non richieste. In ogni caso sanno che c'è qualcuno che legge e informa sulle loro disinformazioni. Grazie ancora,
IC redazione