Dopo la pubblicazione del pezzo di Deborah Fait sul Giorno della Memoria abbiamo ricevuto diversi commenti:

Come ha scritto qualcuno nelle lettere di IC “oggi ricordare la Shoa’ significa stare dalla parte di Israele” e, aggiungo io, significa anche andare nelle scuole a informare i ragazzi di cio’ che e’ stato. E’ su questo che bisogna battere. Meno cerimonie di cui non frega niente a nessuno, piu’ informazione e rispetto. Shalom

Deborah Fait, Israele
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Ad andare nelle scuole e informare i ragazzi di quello che è stato ci pensa la Mondadori coi suoi libri di testo per la scuola media. Ad andare alle cerimonie sulla Shoah a elogiare Mussolini e farci un pisolo ci pensa il proprietario della Mondadori.
Shalom

Vitaliano Bacchi
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Gentile Redazione di Informazione Corretta e gentile Deborah Fait.
Letto ieri sera l'ottimo scritto di Deborah, che ho condiviso fino all'ultima riga, oggi 28/1 apro il mio solito sito di appassionati dei ferrovie in cui speravo di leggere notizie inerenti al tema ferroviario e ci trovo un indecente scritto, pubblicato da un utente del forum che vomita opinioni aberranti contro gli ebrei e Israele che ricalcano le stesse "opinioni" così ben stigmatizzate e denunciate da Deborah Fait ieri 27/1.
Mi sono preso la briga di rispondergli nel modo più educato possibile  Ci tenevo a segnalarvelo per dare la misura del livello di antisemitismo militante che alberga nel nostro triste e misero paese occidentale. E per ribadire che, a questo punto, spero anch'io che venga abolita la Giornata della Memoria, proprio per evitare di dare ulteriore voce agli antisemiti, amici dei terroristi palestinesi, estremisti di varia natura, antiisraliani e gentaglia simile.

Saluti
Marco Cantini Castelfranco Veneto
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 Ha ragione il signor Perugia. La maggior parte di quelli che il 27 gennaio ricordano, il 28 "sputano" su Israele.

Saluti.
R. Razza
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Bene, anche quest'anno il Giorno della Memoria e' stato celebrato....Tutti (rappresentanti di ogni partito e schieramento politico e religioso) si sono riuniti per ricordare gli ebrei morti, gli unici che piacciono in Europa. Da oggi, con la coscienza ripulita, si può ricominciare a criticare, denigrare e calunniare Israele e gli ebrei, quelli vivi, fino al 27 Gennaio dell'anno prossimo!!

 Lilly Kappa
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