Ho letto qualche tempo fa un articolo in cui uno dei vaticanisti con maggior anzianità di servizio, Benny Lai, parla di ciò che accadde in Vaticano dopo la morte di Pio XII.
Sembra che il corpo sia stato imbalsamato, ma che poco dopo l'avvenuta imbalsamazione sia scoppiato riepiendo la stanza in cui si trovava di un odore disgustoso.
Ovvero per un ortodosso questo sarebbe segno inequivocabile di mancanza di santità.
Scusate se non vi dò il link all'articolo, ma l'ho letto già da qualche tempo. Da questo fatto, personalmente, ne deduco la non santità di Pio XII.
Ma lascio la parola ai più esperti di me.
xenia
Decomposto o intatto, è un problema che non ci riguarda. E' Papa Pacelli da vivo e la sua condotta nei confronti del nazismo che ci interessa. E quella non bastano alcuni storici compiacenti a cambiarla. Come dimostra Sergio Minerbi, storico dei rapporti fra Israele e il Vaticano, nella recensione di Dino Messina uscita oggi sul Supplemento LETTURA del Corriere della Sera, che riprendiamo nella Rassegna di oggi.
IC redazione