Tahar Ben Jelloun, professione scrittore-falsario 16/01/2013
Nel suo libro Tahar Ben Jelloum "L'Islam spiegato ai nostri figli", l'autore sostiene che i musulmani giunsero, (non razziando e uccidendo), in Andalusia, e rimasero sconcertati da non trovare nulla, nè cultura nè civiltà nulla. Solo grazie alla civiltà musulmana l'Andalusia potè finalmente risorgere. Il fatto che già da 800 anni più o meno era una colonia romana, importante sulla via dei traffici commerciali di allora non lo impensierisce, vuole solo mostrare che l'Islam è stato un faro della cultura e della civiltà. Altra perla di questo vincitore del premio Goncourt nel 1987:"l'Impero(musulmano) la cui capitale era Baghdad contava all'epoca nel IX secolo un milione di abitanti, mentre Roma aveva solo trentamila abitanti" Si dimentica però che la stessa Roma (e solo Roma) 700 anni prima e 500 anni prima di Maometto contava più di 1.500.000 abitanti! Il libro è infarcito di queste affermazioni discutibili per cui i musulmani sono buoni, la loro religione èla più semplice da capire, e sono gli altri cattivi e invasori. Insomma questo lui racconta a sua figlia, ma meglio tenerlo lontano dai nostri figli.