Gerusalemme, proteste per la costruzione di nuove case Netanyahu fa sgombrare, senza incidenti, la tendopoli palestinese
Testata: La Stampa Data: 14 gennaio 2013 Pagina: 14 Autore: S. N. Titolo: «Gerusalemme, sgomberata la tendopoli palestinesi»
Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 14/01/2013, a pag. 14, la breve dal titolo "Gerusalemme, sgomberata la tendopoli palestinesi".
Bibi Netanyahu
I 'coloni' sono cittadini di Gerusalemme, che è la capitale di Israele. La zona est, nella quale verranno costruite abitazioni, è un quartiere della città. I terreni sui quali verranno costruite le abitazione sono liberi da vincoli, del tutto strumentale è quindi la protesta, peraltro pacifica, e che pacificamente è stata sgomberata.
L’esercito israeliano ha sgomberato nella notte di sabato gli attivisti palestinesi che venerdì avevano eretto la tendopoli di «Bab al-Shams» (la «Città del Sole») nella zona E1, a ridosso di Gerusalemme Est, per protesta contro il progetto di costruire 3.000 nuove abitazioni per i coloni ebrei. Lo sgombero, condotto in forze dai militari, è stato ordinato direttamente dal primo ministro Benyamin Netanyahu, che ha espresso soddisfazione per un’operazione svolta «senza incidenti». Gli attivisti non hanno intenzione di arrendersi: «Continueremo - ha detto la portavoce Abir Kopty - a resistere pacificamente all’occupazione e a qualsiasi progetto di sottrarre territorio a noi palestinesi».
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