lunedi` 21 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Torà e Democrazia, mai l'una senza l'altra 30/12/2012

"Ama lo straniero" dice la Torà .
Quindi anche in uno stato ebraico anzichè¨ stato degli ebrei, gli stranieri possono vivere con il loro credo, ma rispettare la legge della Tora (che poi sarebbe una specie di "Costituzione" dello stato ebraico). Quanto a me laica, se vincessero gli ortodossi, mi andrebbe bene lo stesso, anzi...mi piacerebbe l'idea di un Sabato senza traffico, senza negozi aperti, etc etc...sarebbe un "tocca sana" dal punto di vista ecologico, fisiologico, spirituale, un sabato contro il logorio della vita moderna...
IL maiale permesso ? Ma no, ne posso fare anche a meno. Gli autobus "separati" ? non sarebbe una cattiva idea, dato che qui in Italia, quando negli autobus c''è ressa ( e il piùdelle volte è così) certi uomini ne approfittano...altri, per forza maggiore, creano imbarazzo..
.E poi i haredim, non sono mica come i TALEBANI, (non pochi ebrei laici di...disonestamente lo dicono...) A me basta che i rabbini non vengano in casa a controllarmi se mangio kosher o no, e io, da parte mia non andrei mai scollata o con la mini gonna nei loro quartieri, o a Mea Sharim, o a pretendere che si aprano anche delle macellerie non kasher, o addirittura il permesso di vendere carne di maiale.
E poi, non ci piace tutto questo ? Allora potremmo andare in Israele solo come turisti, rispettando le loro regole, come si fa nei paesi mussulmani, e poi continuare a vivere nella Diaspora... ma anche come laica ebrea, non mi sognerei mai di desiderare che le norme della Torà  vengano riformate, e, forse, potrei anche vivere in uno Stato Ebraico, purchè la mia libertà "individuale" non venga limitata ma non vada a rompere le scatole nel mondo dei haredim, come spesso accade...

Vera M.

In teoria può aver ragione, ma.. è proprio sicura che poi le verrà lascita la libertà di vivere come meglio crede ?  la soluzione è mettere d'accordo democrazia e Torà, non è mica difficile, basta volerlo. Ma una mentalità illiberale, autoritaria, convinta che le proprie regole siano assolute, tenderà a imporle anche agli altri. E' sempre successo, succede ancora oggi nel mondo islamico, che lei ha citato, ma le sembra un bel paragone ?
Mea Shearim, con le sue regole, va difeso, il problema nasce quando vuole imporre alla città il suo modo di vivere.
IC redazione


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT