Egregio dottore, questa mattina, la sua risposta all'ascoltatore che le chiedeva un parere sul generale disinteresse da parte dei giornali riguardo alla strage di palestinesi da parte delle truppe siriane, mi è parsa molto vaga.
Le ragioni potranno anche essere state casuali, come lei ha sostenuto di credere. E' certo però che, in particolare da parte del suo giornale "Il Manifesto", non si sarebbe verificato lo stesso silenzio se la strage fosse stata effettuata dagli Israeliani: in quel caso avremmo sicuramente avuto pagine e pagine di servizi corredati da foto raccapriccianti, in mancanza delle quali si sarebbe tranquillamente utilizzato materiale d'archivio anche non pertinente quando non decisamente falsificato, (come successe col famoso caso dell'icona dei bambini martiri palestinesi Mohammed al Dura), e magari qualche conduttore di telegiornale avrebbe elencato, atteggiando il volto affranto e la voce accorata, tutti i nomi delle vittime di quegli assassini assetati di sangue innocente dai quali notoriamente è formato l'esercito israeliano, come avvenuto di recente in occasione dell'ultimo intervento a Gaza.
Distinti saluti,
Patrizia Mignone
Questa la lettera che ho inviato a Loris Campetti, giornalista del Manifesto, che conduce Prima Pagina a rai 3 questa settimana.
Loris Campetti , insieme agli altri giornalisti del Manifesto, oltre ad essere un campione della disinformazione, eccelle anche in un altro campo, quello che abbiamo chiamato " menzogna omissiva", e che lei ha bene individuato nella risposta di Campetti a Prima Pagina di Rai3.
IC redazione