Buongiorno, Vi leggo da sempre e conosco personalmente il Vs. Ugo Volli e Deborah Fait e probabilmente anche qualcun altro di Voi.
Sono consigliere della Comunità di Casale Monferrato e il mio impegno per Israele e l'Ebraismo è TOTALE, senza condizioni. In quanto a Von Karajan, per quanto mi risultava, è stato certamente iscritto al partito nazista, e non si è fatto problemi di cavalcare l'onda del successo hitleriano per favorire il suo successo personale.
E fin qui non ci piove...
Anche molti italiani per vivere al meglio o solo per campare hanno preso la tessera del fascio.... Ma non credo, e sarebbe una notizia fuorviante se non vera, che tutti coloro che avevano la tessera del partito nazista, dovessero subire il processo di Norimberga, ma solo chi si macchio' di delitti.
Altrimenti avrebbero dovuto nascondersi e scappare decine e decine di milioni di tedeschi. Impensabile
Di certo Karajan non ha fatto certo l'eroe come Toscanini !
La storia parrebbe assolvere (sempre per quanto risulta a me...) anche Furtwaengler, che di certo ha diretto la Berliner in quei tempi.
Ma non mi risulta, e ho letto fonti diversissime, che Karajan si sia macchiato di nulla di pesante. Se non di sostenere il regime, come tantissimi peraltro.
Che potrebbe già essere un elemento negativo. Ho però letto diversi critici e storici che hanno dichiarato che Karajan non fosse affatto antisemita, o meglio antiebraico. Se avete elementi al proposito, mi farebbe piacere approfondire. Cosa che farò anche per conto mio.
Mi spiacerebbe, dopo che ho quasi bandito dai miei ascolti le interpretazioni del Daniel Baremboim, dover bandire anche quelle di Herbert Von Karajan.
Sia detto con un filo di umorismo, anche se sul nazismo c'è poco da scherzare...
Un cordiale saluto
Roberto Vitale - Genova e Casale Monferrato
Abbiamo ricevuto altre lettere come la sua, che le riassume bene. Vede, Herbert von Karajan è stato molto più colpevole dei nazisti in uniforme, anche se non ha mai -forse- ucciso materialmente nessuno. Era un personaggio famoso, ha contribuito a creare intorno a Hitler a al nazismo un'aura culturale che ha rafforzato - e nascosto - i crimini che venivano commessi.
Esattamente come oggi, certi ebrei come Baremboim, di fatto, aiutano i nemici di Israele presentandoli come pacifisti, nascondendo i loro progetti genocidi. Quando Barenboim dirige un concerto a Gaza, mentre a poca distanza da lui il povero Gilad Shalid è rinchiuso da 5 anni in un buco nero, come possiamo definirlo se non un miserabile ? E' forse possibile distinguere la sua capacità di direttore dal comportamento personale ?
Bandisca tranquillamente von Karajan, è stato una canaglia, e con lui quelli che si comportanto come lui, oggi.
IC redazione