Una domanda, che ormai e' diventata convinzione, mi gira nella mente da parecchio tempo.....
Inizio' tutto cosi' negli anni '30? Una feroce e menzognera propaganda antiebraica in Europa, che sappiamo tutti (tranne i negazionisti di ogni provenienza!), a quale tragico e inimmaginabile orrore porto': la Shoa'.
Il terreno era piu' che fertile, come fertilizzante era stato sparso, per circa 2mila anni, l'antigiudaismo.
Oggi, sembra riapparire all'orizzonte il micidiale virus, travestito da antisionismo, complice un insieme di fattori che vanno dalla debolezza/connivenza dell'Europa, l'interesse, la paura e, ahime', gli antichi odi.
Con l'aiuto dei media e di internet, gli "assassini" di Gesu' sono diventati gli "assassini" dei bambini palestinesi.
Con profonda angoscia penso a quale sara' il futuro di mio figlio, bambino ebreo? Per favore, se pubblicate la lettera, vi pregherei di farlo senza firma. Grazie e complimenti a Ugo Volli e alla redazione.
L K
I suoi timori sono ragionevoli, le motivazioni pure, tnat'è che dall'Europa è ripresa l'immigrazione verso Israele, un faro di luce e libertà. Nostro compito in Europa è dare una mano a sostenerlo. Senza farci illusioni, dice bene, anti-giudaismo, poi anti-semitismo, poi anti-sionismo, l'obiettivo sono sempre gli ebrei, ovunque si trovino. Gli odiatori vinceranno ancora delle battaglie, mai la guerra.
IC redazione