Gentile Redazione,
a proposito della mancanza di trasparenza dei finanziamenti per la cooperazione internazionale ad ONG che operano in senso anti israeliano ed ai legami delle stesse con organizzazioni terroristiche, sarebbe sufficiente adottare gli stessi criteri fissati dai regolamenti dell'UE su fondi strutturali alle regioni economicamente più depresse degli Stati della UE (le cosiddette regioni obiettivo 1). In base a tali criteri, ogni progetto per il quale viene richiesto il finanziamento, deve risultare coerente con gli obiettivi dei fondi strutturali e deve essere sottoposto a monitoraggio e rendicontazione, specificando le spese sostenute e dimostrate attraverso fatture quietanzate.
Potrebbe essere un primo piccolo passo per aumentare controlli e trasparenza.

Daniele Coppin

Ha tagione, è l'azione che cercheremo di attuare grazie al Rapporto Quer  sui finanziamenti italiani ai palestinesi  usati contro Israele.
IC redazione