Sul CORRIERE della SERA di oggi, 16/12/2012, a pag.29, con il titolo " Karajan e la tessera del partito nazista",una breve che richiama una notizia già nota, anche se non ha mai avuto il rilievo che meritava. Il motivo è semplice, Herbert von Karajan è stato sempre osannato in quanto direttore d'orchestra, soprattutto in Italia, dove peraltro riuscì a nsscondersi a guerra finita, ospite di una famiglia milanese, che lo sottrasse così al processo di Norimberga come nazista. Prese la tessera a 25 anni, come quasi tutti in Germania, ma, cosamolto più grave, la sua adesione al nazismo fu totale sino alla fine del Reich.
A Milano, dopo non molto, riapparve in pubblico, e continuò indisturbato una sfogorante carriera, nascondendo il proprio passato, con l'aiuto di complici e conniventi.
Forse gli stessi che oggi applaudono un altro direttore d'orchestra, al quale viene perdonato - e omesso- l'odio che scatena contro Israele.
Ma sono altri tempi, il paragone non regge, qualcuno dirà. Noi siamo invece convinti che chi mette in pericolo la sicurezza di Israele abbia una grande responsabilità verso un futuro non improbabile.
Ecco la breve:


Herbert von Karajan si iscrisse al partito nazista l'8 aprile 1933: è quanto risulta da alcuni documenti inediti scoperti dallo storico austriaco Oliver Rathkolb, che confermano — per la prima volta ufficialmente — quanto già era noto ai biografi ma che il direttore d'orchestra, scomparso nel 1989, aveva sempre negato. Von Karajan (25enne) ricevette la tessera numero 1.607.525, due mesi prima che il Nsdap venisse messo al bando a Vienna.
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