Siamo in Vaticaninsider, uno dei blog della Stampa dedicati al Vaticano. Si parla del nuovo rappresentante del Vaticano in Israele, mons.Lazzarotto. Leggendo l'articolo si apprende che in data 4 Dicembre il suddetto monsignore ha presentato le credenziali al Presidente dello Stato d'israele. Vengono riportate le beneaugaranti frasi di circostanza che si suole dire in codeste occasioni.
Successivamente, mercoledì 12 Dicembre il suddetto monsignore ha incontrato Abu Mazen a Ramallh e si è congratulato con lui a nome della Santa Sede dopo la decisione dell'Assemblea generale che ha reso la Palestina stato osservatore non membro delle Nazioni Unite. Dal canto suo Abu Mazen si è compiaciuto della qualità delle relazioni bilaterali esistenti tra la Palestina e la Santa Sede.
Così, almeno sembra , si svolsero i fatti... ma l'articolo antepone la seconda notizia, ovvero l'incontro a Ramallah al primo , ovvero la visita di monsignor Lazzarotto a Shimon Peres e questo stravolgimento della notizia è sottolineato dal titolo che recita
Le congratulazioni del delegato apostolico a Gerusalemme al presidente dell'Autorità palestinese.
Ecco il link :
http://www.vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/
lettera firmata
Non è che mons.Lazzarotto sia un maleducato, nè che Andrea Tornielli applichi quel criterio della 'primogenitura', per il quale Israele - se deve essere citato- va al secondo posto, no, è la linea del Vaticano, che Tornielli segue da sempre con totale ubbidienza, prima al Giornale, oggi alla Stampa.
IC redazione