Riportiamo dal GIORNALE di oggi, 12/12/2012, a pag. 17, l'articolo dal titolo " Valigia-bomba alla stazione di Bonn: due studenti evitano un attentato. Preso un estremista islamico somalo ".
Il terrorista catturato a Bonn
Torna prepotentemente l’incubo del terrorismo di matrice islamica in Europa. La stazione ferroviaria di Bonn, l’ex capitale della Germania Occidentale, è rimasta chiusa per diverse ore ieri in seguito a un allarme bomba. Che, a differenza di molti altri simili, si è rivelato più che fondato e fortunatamente non si è concluso con una tragedia: la polizia ha rinvenuto per tempo un pericoloso ordigno e nelle ore successive ha individuato grazie alle foto segnaletiche due persone legate a un movimento estremista islamico e ne ha arrestata una.
L’allarme è scattato intorno alle 14. Due studenti hanno notato tre giovani che si allontanavano dopo aver abbandonato una valigia blu in una sala d’attesa vicino al binario 1 e hanno segnalato la cosa alle forze di sicurezza. Mentre si provvedeva a recuperare la valigia sospetta, i poliziotti hanno mostrato ai testimoni delle fotografie segnaletiche di appartenenti ai circoli islamisti della città renana. I giovani hanno riconosciuto due persone appartenenti al movimento salafita, uno dei più pericolosi della galassia dell’estremismo islamico. I due, Omar D. e Abdirazak B., erano conosciuti alla polizia anche con i loro nomi di battaglia, «Dahir» e «Buh». Sono scattate le ricerche e uno di loro ( appunto «Dahir», un somalo) è stato intercettato e arrestato nel centro di Bonn.
Nella valigia, che inizialmente si riteneva contenesse materiale non pericoloso, sono stati invece rinvenuti contenitori metallici con dell’esplosivo ad alto potenziale: alla stazione di Bonn, insomma, ieri si sarebbe potuto davvero verificare un attentato drammatico. L’inevitabile blocco dello scalo di Bonn ha avuto come conseguenza la parziale paralisi delle linee ferroviarie nella regione renana, una delle più importanti della Germania. Ci sono volute diverse ore prima che, nel tardo pomeriggio, il traffico su rotaie tornasse alla normalità.
La Renania-Vestfalia è stata al centro negli ultimi mesi di pesanti confrontazioni tra salafiti e gruppi dell’estrema destra tedesca, che hanno inscenato provocazioni davanti alle moschee.
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