Andrea Riccardi crede ancora alla favola della 'primavera araba' Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire
Testata: Libero Data: 28 novembre 2012 Pagina: 19 Autore: Redazione di Libero Titolo: «Mediterraneo mare islamico»
Riportiamo da LIBERO di oggi, 28/11/2012, a pag. 19, la breve dal titolo "Mediterraneo mare islamico " .
Mar Mediterraneo tutto 'democratico' dopo le 'primavere arabe'. Questa la teoria assurda di Riccardi che, evidentemente, era distratto quando Morsi ha accentrato tutti i poteri nelle proprie mani in Egitto. O quando, in Tunisia, nella costituzione, le donne sono diventate solo 'complementari' all'uomo e gli islamisti attaccano le università nelle quali studiano anche i laici. Il fatto che i Fratelli Musulmani abbiano vinto le elezioni non fa di loro dei democratici. Anche Hitler vinse democraticamente le elezioni nel '33, ma nessuno ha mai pensato di definirlo campione di democrazia. Riccardi si informi meglio prima di dare certi giudizi, gli eviterà altre figuracce simili, in futuro.
Andrea Riccardi
Così parlò il ministro della Cooperazione Andrea Riccardi (nella foto). In missione in Egitto, il cattolicissimo esponente dell’esecuti - vo tecnico ha detto: con le primavere arabe il Mediterraneo è diventato «un mare tutto democratico, abbiamo una chance in più rispetto al passato». Proprio mentre in Egitto il popolo si solleva contro la neonata dittatura del presidente integralista Morsi, il nostro ministro esalta la democraticità dei nuovi leader islamici. Miracolo dell’ecumenismo: l’intolleranza coranica è diventata «tutta democratica ».
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