In una rassegna stampa fatta di parole malate su Israele, spunta il bellissimo editoriale del direttore di Il Tempo, Mario Sechi: "I palestinesi perdono il treno della storia". Sechi riflette sul fatto che Hamas al potere non ha certo migliorato la condizione dei palestinesi di Gaza, semmai ha permesso l'acquisto di qualche missile in più, e afferma che gli israeliani "non andranno mai via dalla loro terra e nessun dittatore riuscirà mai a cancellarli dalla carta geografica". Dopo aver ricordato che i palestinesi vogliono uno stato ma non hanno la minima idea di come costruirlo, Sechi chiude con un'amara riflessione su come i media hanno raccontato la situazione: "Ma la vera guerra è un'altra: quella contro il pensiero unico che ha dipinto Israele come il Male. Gerusalemme è libera. Gaza resta prigioniera".