" L'ascia dell'antisemitismo non è mai stata sotterrata "
Astrit Sukni Filippo Landi
L'ascia dell'antisemitismo bimillenario non è mai stata sotterrata. L'antisemitismo mascherato da antisionismo ha terreno fertile su internet. La tecnologia informatica consente agli antisemiti di sbizzarrirsi nella manipolazione dell'informazione, sia essa scritta che raffigurata con le immagini. Le immagini sono quelle che oggi fanno colpo sul cittadino poco informato e poco attento a quel che succede in Medio Oriente. L'uso distorto delle immagini, riprese dalla guerra civile in Siria oppure da quella irachena, sovrapponendo all'immagine originale scritte come "bambina palestinese uccisa da missile sionista", veicolano al lettore un'immagine distorta e irreale.Questi trucchetti oramai sono facilmente smontabili e quotidianamente vengono smascherati da vari siti d'informazione sia su FB, sia qui su IC. Quando si parla di Israele entra in campo la disinformazione e la stampa italiana - la maggior parte di essa - ci va a nozze perché trasuda odio e antisemitismo. Un odio incomprensibile dove i giornalisti possono dare il meglio di sé. Noi non ci stancheremo mai di stabilire la verità su Israele, la verità sul conflitto israelo-palestinese con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione. Con l'inizio dell'operazione «colonna di nuvola», i due più importanti TG italiani TG1 e TG2, hanno affidato la corrispondenza sul fronte al noto disinformatore sul conflitto in Medio Oriente, Filippo Landi. Perché Claudio Pagliara non compare come corrispondente di guerra nei servizi di TG1 e TG2? L'imparzialità e l'onestà intellettuale di Pagliara sono state messe in disparte per far sì che l'opinione pubblica venga disinformata nel migliore dei modi?
Le telecronache di Filippo Landi sono disoneste e danno voce solo ai 'poveri' palestinesi, con riprese costruite ad arte; infatti molte delle riprese sono finte e non rappresentano la realtà dei fatti.
I figli del partito di Dio, Hamas, non lanciano razzi dai centri disabitati come molta stampa e altri media vogliono farci credere. Come base per il lancio dei razzi Hamas usa i centri e le piazze di Gaza, dove vi sono civili e bambini che osservano quel che fanno i loro padri e fratelli. La conferma che Hamas usa come ostaggi e scudi umani la popolazione di Gaza viene da questo video (http://www.youtube.com/watch?v=wSSVfxHbuBE); Jackie Rowland, corrispondente di Al Jazeera da Gaza, ha detto che Hamas tira i razzi dal centro di Gaza, lo riporta la giornalista in studio in collegamento con il portavoce del governo israeliano, Mark Regev. Perché i vari Filippo Landi e Michele Giorgio non riportano questa notizia ai propri lettori con onestà? Perché negare la palese verità che Hamas usa i civili come scudi umani? Perché non indicare Hamas come responsabile del conflitto?
Oramai la guerra d'informazione si è spostata anche sui social network e noi cercheremo di contrastare la disinformazione anche su quelle piattaforme, smascherando le manipolazione delle immagini e delle notizie che ogni giorno imperversano su FB e Twitter.