Non nascondo che sono molto snervata nell'attesa di domani quando sapremo chi sara' il vincitore Romney o Obama.
Ho visto di nuovo alla TV Clint Eastwood, intervistato su Fox News il quale volutamente, senza citare mai il nome di Obama, ha parlato agli americani con il cuore in mano, delle sofferenze di un popolo che tutti possono osservare guardandosi intorno. ed elogiando Mitt Romney un uomo capace, senza ombre che la sinistra senza ritegno ha cercato di infangare dandogli dell' assassino. .
Assassino di povere donne vecchie ed indifese, spintonate su una sedia a rotelle, in alto su per una tortuosa salita e poi gettate giu' per un dirupo, come in un pauroso video di propaganda elettorale mandato in onda nei swing states, cioe' negli stati degli elettori ancora indecisi.
Non reggiamo molto all'attesa e ieri mia figlia che e' una donna forte e molto indipendente il cui motto e': "Trust but Verify" che e' scritto a caratteri cubitali nel suo ufficio, e che tutti possono leggere facilmente, mi diceva:"Mamma sono preoccupata, se vince Obama di sicuro non ce la faremo piu' a risollevarci. Sono dei bugiardi e guarda la signora Clinton che stimavo come donna, che figura quando si e' assunta la responsabilita' degli orrori di Bengasi, patetica, ha solo ubbidito al suo boss senza contrastarlo perche' le donne purtroppo si vendono per un piatto di lenticchie, per un uomo che le seduce con una manciata di contraccettivi, ma che in realta' le strumentalizza".
Ora tutte le radio, gli analisti, gli osservatori sonno al lavoro febbrilmente.
Sara' una notte molto lunga.
W Mitt Romney!
Piera Prister
e noi siamo tutti con le dita incrociate, se vincono Romney/Ryan l'America, e noi insieme, potremo risollevarci, se vince Obama dovremo lottare con molta più forza, ma alla fine vinceremo, NON PREVARRANNO e sai a chi ci riferiamo.
IC redazione