Riportiamo dal GIORNALE di oggi, 24/10/2012, a pag. 19, l'articolo di Giordano Stabile dal titolo "L’emiro del Qatar a Gaza con 400 milioni".
Ismail Haniyeh a Gaza con l'emiro del Qatar
La visita dell'emiro del Qatar a Gaza è stata definita da Haniyeh un successo, sarebbe servita ad "allentare l’isolamento". Non è ben chiaro di quale isolamento stia farneticando il terrorista della Striscia.
Per andare a Gaza, è sufficiente passare dall'Egitto. E' la frontiera con Israele ad essere chiusa. Gaza è un'entità nemica, lancia razzi quotidianamente contro la popolazione israeliana. Il fatto che il confine sia sigillato è naturale.
Ma i rapporti con l'Egitto dei Fratelli Musulmani sono buoni. Infatti l'emiro è passato dall'Egitto per arrivare a Gaza. Per altro, in caso di necessità, avrebbe potuto chiedere consulenza alla madre di Vittorio Arrigoni, la quale, per impedire che la salma del figlio assassinato a Gaza tornasse a casa passando per Israele, chiese espressamente che venisse trasportata passando dall'Egitto.
Ecco il pezzo:
Lo sceicco Hamad bin Khalifa al-Thani, - patrono delle recenti Primavere arabe in diversi Paesi - ha dato il suo pubblico sostegno ad Hamas con una visita nella Striscia di Gaza, dove ha inaugurato un nuovo quartiere per mille famiglie palestinesi e promesso aiuti, soprattutto nell’edilizia e nelle infrastrutture, per 400 milioni di dollari. È la prima visita di un capo di Stato straniero da quando nel 2007 Hamas ha preso il controllo del territorio palestinese. Ed è la prima di un capo di Stato arabo dai tempi dell’occupazione israeliana nel 1967. Al-Thani è giunto nella Striscia attraverso l’Egitto ed è stato accolto dal premier Ismail Haniyeh. La visita contribuisce ad allentare l’isolamento, come ha sottolineato lo stesso Haniyeh, anche se l’emiro ha invitato a superare «le divisioni» fra palestinesi. Ma gli esponenti di al-Fatah - il partito laico di Abu Mazen - a Gaza hanno invece ignorato l’ospite. Il Qatar è diventato per Hamas, vicino ai Fratelli musulmani, uno dei principali Paesi donatori e la visita di ieri testimonia i rapporti sempre più stretti. Contrariata Israele: «Con questa visita - ha comunicato il ministero degli Esteri - il Qatar ha gettato la pace sotto le ruote di un autobus».
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