Copia di mail inviata a Maria Cuffaro , Rai maria.cuffaro@rai.it
Sig.ra Cuffaro, secondo lei (de Tg3 verbis appena terminato) “(…) il blocco israeliano blocca di fatto la Striscia di Gaza rendendo impossibile qualunque scambio commerciale”… Ebbene, mi corre l’obbligo di ricordarle – come ben sanno ormai anche le pietre del Santo Sepolcro, quelle del Colosseo e forse anche quelle della Muraglia cinese – che se la Striscia di Gaza non fosse quella grande fucina di lancio di razzi, di traffico d’armi e di terroristi mirata alla distruzione, sic!, dello Stato d’Israele, il problema non si porrebbe e lo Stato ebraico NON avrebbe necessità di distogliere risorse, energie, uomini, tempo per mettere in atto blocchi navali per far fronte a facinorosi imbottiti di propaganda che hanno la dabbenaggine di farsi coinvolgere in viaggi di piacere nel Mediterraneo con chiari intenti antisionisti, leggi: antisemiti.
E quanto detto vale anche per qualche debole mente di religione ebraica che ha avuto la sciagurata e brillantissima idea di salire a bordo della crociera Estelle… Al Tg3 queste ovvietà, se non continuaste dolosamente a NON volerle vedere – voi come altri Tg “falso-ciechi”, proprio come i falsi invalidi – dovreste saperle molto bene evitandomi la seccatura di dovervelo ricordare.
Vade retro Flotilla, Vade retro Estelle… Avanti la prossima!
Gianni Malavasi – Roma