Shalom amici, vi segnalo questa:
telegiornale della Svizzera Italiana, venerdì 14 ottobre ore 20, Le notizie riguardo alle proteste nel mondo islamico contro USA e Occidente. Solite immagini di tafferugli, bandiere bruciate e altre nefandezze.
A un certo punto passa questa frase: e poi ancora scontri in Indonesia, Iran, Libano ecc... lungo un'ipotetica linea, punto di incontro e di rottura politica, religiosa e e culturale tracciata ora non più dall'ormai archiviata primavera araba ma da un fenomeno uguale e contrario prontamente ribattezzato autunno islamico.
Fin qui niente da dire, a parte qualche riserva sull'aggettivo contrario, se non fosse che al commento viene illustrata una mappa del mondo arabo, con i paesi oggetto del commento evidenziati in verde, di cui fa parte, tenetevi forte, Israele.
Non ci sono paesi islamici come Algeria, Marocco, Arabia, Iraq, forse perchè non ci sono stati scontri, ma ci sono forse stati in Israele?
L'immagine ve la allego nel file, il TG si può vedere al link http://la1.rsi.ch/home/networks/la1/telegiornale?po=55a504c2-be42-4d54-9e7c-1a753fc9839c&date=14.09.2012#tabEdition
il commento in oggetto passa al minuto 2'50. Lascio a voi il commento. A tutti Shanà Tovà e cari saluti
Avram Chai
Non abbiamo mai pensato che la Svizzera fosse esente dal virus del politicamente corretto astio verso Israele. Dai tempi della " barca è piena" ad oggi, anche la Confederazione Elvetica fa di tutto per tenersi aggiornata. E ci riesce.
IC redazione