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Giovanna Botteri, ovvero l'informazione light 17/09/2012

Auspicando che l'America dia presto il benservito a Barack Obama, nel caso di una mancata rielezione di quest'ultimo mi stavo chiedendo come farà la "graffiante" (si fa per dire...) Giovanna Botteri a mandarci invasivamente, come fa da anni soprattutto sul Tg3, le sue mielose cronache sugli exploits del debolissimo presidente Usa, riempiendosi le ganasce di "Obama..., Obama..."..

 Le verrà certamente un travaso di bile, a mandar giù una pillola così indigesta tanto da alterarle ancor più i lineamenti, già attualmente molto alterati, del suo splendido viso...

N.B.: prima che qualche benpensante me lo rinfacci, è chiaro - ça va sans dire! - che NON mi riferisco ai lineamenti fisici della Giovanna, bensì all'espressione che assume e manifesta, in particolare quando ci "illumina" su Israele e Medio Oriente....

Shanà Tovà

Franco Pascucci - Verona

Ha ragione, le corrispondenze di Giovanna Botteri sono tutto tranne che informazione, ha una predilezione verso i particolari più insignificanti. Più che l'orribile omicidio dell'ambasciatore Usa era il film su maometto a interessarla.
IC redazione


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